Risveglia il tuo Sé consapevole


"Benvenuti sul sito personale di Erio Maffi, autore di libri di psicologia e mindfulness


Ho dedicato la mia vita allo studio e alla comprensione della mente umana come insegnante, psicologo e autore. Ho scritto il libro "Super-io: Come trasformare la causa di ansia, depressione, bassa autostima e cattivi rapporti con gli altri" che, nella sua seconda edizione riveduta e ampliata, è stato molto apprezzato e ha ottenuto molte recensioni positive su Amazon.

La mia passione per la psicologia non si ferma qui, ho scritto anche un libro sulla mindfulness intitolato "Mindfulness: Corso mindfulness per principianti: Apprendi a praticare la mindfulness e ritrova la gioia e la pace mentale, con una pratica di soli 10 minuti al giorno" che è stato anch'esso molto apprezzato e pubblicato su Amazon.

La mia missione è aiutare le persone a raggiungere il loro pieno potenziale attraverso la comprensione e la pratica della psicologia e della mindfulness. Sfoglia il mio sito per saperne di più sui miei libri, i miei servizi e le mie attività, e scopri come possiamo lavorare insieme per migliorare la tua vita. "


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Dicembre 22, 2013

Risveglio

consapevolezza,

Risveglio

Come esseri umani possiamo accedere quattro stati di coscienza diversi. Due di questi stati di coscienza sono naturali, vale a dire sperimentabili da chiunque e sono quelli del sonno e dell’addormentamento da svegli. Altri due, invece, sono gli stati di coscienza che rappresentano l’obiettivo di questo libro che sono quelli della consapevolezza di sée della consapevolezza oggettiva.

Come sai, sul sonno sono stati scritti moltissimi testi. Gli esseri umani ritengono di vivere da svegli, proprio perché vivono la differenza esistente tra il sonno e la veglia.

Il sonno è uno stato di coscienza soggettivo e passivo. Nel sonno siamo immersi nei sogni e le nostre funzioni psichiche lavorano senza alcuna direzione, senza logica e senza continuità. Nel sonno viviamo nel passato e con percezioni passeggere: rumori, sensazioni fisiche, tensioni muscolari, dolori, eccetera. Tutto questo attraversa la nostra mente senza lasciare una traccia coerente nella nostra memoria.

Tutto ciò che accade durante il sonno è strettamente legato alla consapevolezza personale. Nel corso della notte emergono con maggiore facilità emozioni, pensieri e desideri che corrispondono alla nostra dimensione inconscia.

Lo stato di veglia e quello che si verifica quando si svegliava, parliamo, lavoriamo, eccetera. Tuttavia, il corretto affermare che nel corso dello stato di veglia seguitiamo ad addormentarci e svegliarsi parzialmente.

Credi anche tu di conoscerti molto bene? Molto probabilmente pensi: “chi meglio di me può conoscere me stesso”. Ma è davvero così? Sai veramente chi sei? Pensaci bene: quando t’innamori, quando ti arrabbi, quando prendi delle decisioni, sei spesso mosso da desideri e paure inconsce e da condizionamenti sociali, da modelli di comportamento che hai interiorizzato in modo forzato e inconsapevole.

Dicembre 22, 2013

Psicologia

Ti conosci veramente?

Credi anche tu di conoscerti molto bene? Molto probabilmente pensi: “chi meglio di me può conoscere me stesso”. Ma è davvero così? Sai veramente chi sei? Pensaci bene: Quando c’innamoriamo, quando ci arrabbiamo, quando prendiamo delle decisioni, siamo spesso mossi da desideri e paure inconsce e da condizionamenti sociali, da modelli di comportamento che abbiamo interiorizzato in modo forzato e inconsapevole.

Un secolo fa, grazie a Sigmund Freud, si è scoperto l’Inconscio, che è una vasta area del nostro essere del tutto sconosciuta. Grazie alla Psicoanalisi abbiamo scoperto che il nostro Inconscio influenza largamente la nostra esistenza, nel bene o nel male.

Successivamente, Jung ha allargato il concetto, ipotizzando che oltre all’inconscio personale esista anche un Inconscio collettivo, che è la sede di archetipi che influenzano l’intera umanità.

Infine, altri psicologi, come Assagioli, Maslow, Wilber, hanno proposto l’esistenza di un Superconscio, che è una zona anch’essa al di fuori dalla nostra coscienza, ma per niente oscura, anzi luminosa. Il Superconscio è la sede dei tratti più elevati dell’essere umano: i nostri bisogni esistenziali più profondi, le nostre caratteristiche più autentiche, i nostri migliori sentimenti e i nostri talenti più preziosi.

Ricapitolando: l’Inconscio è la sede di ciò che riteniamo troppo brutto o doloroso per poterlo ammettere alla coscienza; il Superconscio contiene invece ciò che riteniamo troppo bello per essere vero e nostro; la Coscienza infine contiene quella ristretta parte di noi stessi che i valori e le credenze della nostra cultura ci permettono di ammettere senza vergogna né scetticismo.

Concludendo, noi abbiamo coscienza solo di una minima parte di noi stessi, mentre sappiamo poco o nulla di ciò che sta al di sotto della coscienza (Inconscio), di ciò che sta al di sopra (Superconscio) e di ciò che sta attorno (lnconscio collettivo). Possiamo però colmare queste lacune e esplorare questi mondi interiori, ed è un viaggio che vale la pena di fare perché lì risiedono molte delle cause dei nostri problemi e molte delle capacità utili per risolverli.

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